Diverse le operazioni eseguite contro i diversi illeciti messi in atto dai cittadini spesso non avvezzi a rispettare le regole. In soli cinque giorni, sebbene la Polizia Locale sia in insufficienza numerica rispetto alle diverse segnalazioni, gli uomini guidati dal Dirigente della Polizia Locale Sergio Ierace, hanno proceduto per il contrasto degli illeciti verso l’ambiente, al controllo di oltre 30 proprietà, in genere ville abbandonate e lotti incolti. Dai sopralluoghi sono scaturite diffide e verbali, oltre che indagini circa proprietá abbandonate, anche in questo caso con l’emissione di sanzioni e diffide. I caschi bianchi di Vicolo dei Fabbri hanno proceduto anche alla verifica dello stato di salute di un cavallo, segnalato come rinchiuso in uno dei lotti controllati, con l’attivazione del servizio veterinario della ASL RM 6, dalla quale è emersa la buona salute dell’animale ed il suo prossimo trasferimento all’interno di un maneggio convenzionato. Diverse inoltre le segnalazioni ricevute su animali randagi che hanno dato vita ad un’indagine per la ricerca 2 pitbull, in zona Zodiaco, protagonisti di aggressioni e che, sembra, abbiano impaurito la cittadinanza.
In questo periodo gli uomini del Colonnello Ierace hanno proceduto anche al controllo di una piscina con acqua stagnante, sul cui conto si stanno concentrando le ricerche al fine di recepire ed intervenire sulla proprietà. Nel corso dei predetti controlli ci si sono eseguiti accertamenti anche casi di animali abbandonati, procedendo all’affidamento di un cane lasciato a se stesso, che per sua salvaguardia in via Napoli, è stato affidato ad un cittadino che ne ha fatto richiesta per esercitare sullo stesso le dovute cure. Da ultimo, nel corso degli accertamenti eseguiti unitamente alla Guardie Ambientali del Gruppo Anziate che prestano servizio con la Locale di Anzio, il personale preposto al servizio ha proceduto in flagranza di reato, nei confronti di un cittadino si Roma, domiciliato per il periodo estivo ad Anzio, che veniva trovato intento ad abbandonare rifiuti in via della Cannuccia. Alla persona è stato contestato un verbale per abbandono rifiuti intimando l’immediato ripristino dello stato dei luoghi e facendogli portare via tutto ciò che aveva abbandonato.
“Ringrazio i miei uomini per il lavoro svolto – ha detto Ierace – e condanno apertamente gli atteggiamenti di coloro che in barba a tutti i divieti commettono illeciti, avendo poi magari l’ardire di criticare la situazione richiedendo maggiori controlli quando, per risparmiare denaro pubblico sulla gestione dei rifiuti e sul loro controllo. Basterebbe il civile vivere ed il rispetto per tutti della legalità. Vivere rispettando le regole contribuirebbe non solo ad un rapporto paritario tra cittadini, ma anche ad un notevole risparmio dei fondi pubblici del comune di Anzio”.