E’ il dirigente del settore lavori pubblici del comune di Nettuno Benedetto Sajeva a consegnare alla ditta incaricata dei lavori il cantiere del palazzo pericolante di via Gorizia. A breve dovrebbe iniziare i lavori di abbattimento degli ultimi due piani, ma l’accoglienza dei residenti e dei commercianti della zona non è stata delle migliori.
I cittadini sono esasperati da disagi che durano da oltre tre anni e ora temono che l’apertura del cantiere sia l’inizio di lavori infiniti che tagliano davvero a metà un quartiere in cui fino ad ora ci si è arrangiati, di fatto passando quotidianamente nei cancelli di legno apposti mesi fa all’Amministrazione, cancelli che questa mattina sono stati chiusi in via definitiva, costringendo i cittadini, molti dei quali anziani, a giri lunghissimi da fare a piedi per raggiungere piazza Garibaldi.
Nonostante l’avvio dei lavori, quindi si registra un certo sconforto tra le persone che vivono e lavorano in zona e chiedono a gran voce che vengano affissi i cartelli con data di inizio e fine dei lavori. Non sono mancati momenti di scontro verbale, anche pesante tra i commercianti e i delegati del comune e della ditta.