“Da non credere. Ero contento perché avendo trovato fila al seggio, mi ritenevo soddisfatto perché lo vedevo come un segnale di speranza … poi trovo questo scempio e mi cascano le braccia. Via delle Robinie, Anzio“. E’ il commento laconico di un cittadino di Anzio di fronte all’incredibile spettacolo di una strada tagliata a metà da cumuli di immondizia. Una strada impercorribile. Non è chiaro chi sia stato il cafone che ha compiuto un simile gesto, sta di fatto che le ricadute sui cittadini residenti sono immediate in termini di mancato decoro e disagio concreto. Di tutt’altro tenore la segnalazione, sullo stesso fatto, da parte di una donna residente in zona, che ci contatta quasi con le lacrime agli occhi. “La situazione nel quartiere di Cincinnato ormai è invivibile – ci spiega – le segnalazioni sono inutili, l’ufficio ambiente non risponde mai. Il servizio di raccolta avviene ogni quattro giorni, gli angoli delle strade sono pieni di rifiuti. Non sappiamo più che cosa fare. Andrò a fare un esposto ai Carabinieri per un servizio che di fatto qui non c’è e per cui il Comune invia comunque le bollette che siamo chiamati a pagare. Ma così non si può continuare. I cafoni scaricano l’immondizia e scappano, non c’è una telecamera non ci sono controlli. Siamo alla disperazione che neanche nelle più remote zone da civilizzare si vedono cose di una tale indecenza”.
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