Home Cronaca Accoltellò l’ex fidanzato, giovane di Anzio condannata in via definitiva

Accoltellò l’ex fidanzato, giovane di Anzio condannata in via definitiva

Condanna definitiva per la giovane di Anzio che, quattro anni fa, cercò di uccidere il suo ex sferrandogli una coltellata all’addome. La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato da Isabella P., 20 anni

Condanna definitiva per la giovane di Anzio che, quattro anni fa, cercò di uccidere il suo ex sferrandogli una coltellata all’addome. La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato da Isabella P., 20 anni all’epoca dei fatti, e confermato così la sentenza emessa nel 2015 dalla Corte d’Appello di Roma, con cui la ragazza, accusata di tentato omicidio, è stata condannata a tre anni e due mesi di reclusione.

Il 29 luglio 2014 dopo l’ennesimo litigio con l’ex fidanzato, Lorenzo R., la ventenne andò ad acquistare un coltello, si presentò a casa del ragazzo, gli chiese di scendere in strada e all’improvviso lo colpì, lasciandolo a terra sanguinante. Problemi di gelosia, secondo gli investigatori, avrebbero fatto compiere alla ventenne l’assurdo gesto. E, raccolte le testimonianze di alcuni amici della vittima, ricoverato con prognosi riservata, gli uomini del commissariato di Anzio arrestarono la ragazza poco dopo. La giovane venne condannata dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Velletri a quattro anni e mezzo di reclusione, pena poi ridotta in appello. Lei si è giustificata dicendo che non voleva uccidere Ricci, ma solo spaventarlo. Una spiegazione che non ha convinto i giudici e inutile è stato il tentativo di far cadere in Cassazione l’accusa di tentato omicidio rimasta in piedi. La sentenza è stata avallata dagli ermellini, dichiarando appunto il ricorso inammissibile.