Home Cronaca Degrado, sporcizia e abbandono a Nettuno, residenti esasperati in via del Pero

Degrado, sporcizia e abbandono a Nettuno, residenti esasperati in via del Pero

Sono esasperati i residenti di via del Pero, nel comune di Nettuno. Una situazione di sporcizia, degrado e abbandono che perdura da anni e per la quale non sembrano esserci miglioramenti, tanto che gli abitanti della zona stanno pensando di adire a via legali.

La struttura di Acqualatina abbandonata in via del Pero

Sono esasperati i residenti di via del Pero, nel comune di Nettuno. Una situazione di sporcizia, degrado e abbandono che perdura da anni e per la quale non sembrano esserci miglioramenti, tanto che gli abitanti della zona stanno pensando di adire a via legali.

“Dopo vari esposti e denunce al Comune, a Acqualatina e chiamate alle forze dell’ordine – si legge in una missiva inviata all’ufficio ambiente del comune di Nettuno e alla segreteria del sindaco Angelo Casto – la situazione della zona Via del Pero continua a peggiorare, una strada sterrata con buche, anzi, ormai veri e propri “scavi archeologici” e scarichi illegali di materiali, senza illuminazione, priva dei servizi idrici e fognari. La struttura di Acqualatina è  ormai in completo abbandono, pericolante e priva della recinzione, con adiacente costruzioni abusive fatte da materiali di fortuna, container e recinzioni con lamiere che al primo vento si staccano e si depositano per la strada con rischio incidenti. A questa devastante descrizione – scrivono ancora –  aggiungiamo anche il giro di prostituzione e di droghe a tutti i livelli che c’è ad ogni ora del giorno e della notte,  una catastrofica situazione di degrado dove sembra nessuno può porre rimedio. C’è totale assenza da parte del Comune e vorremmo ricordarvi – dicono ancora – che questa strada è sita in zona Nettuno e vi abitano cittadini che subiscono da anni questo degrado. E’ una situazione vergognosa per chi passa da quelle parti, chi vi abita e deve transitare, anche in presenza di bambini. Un pessimo esempio per il territorio di Nettuno”.