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Dal Santuario la replica ad Onori: Chi non è in comunione non può fare attività

Dal Santuario di Nostra Signora delle Grazie e Santa Maria Goretti replica all'Ente Nettunese Sacre Rappresentazioni ed eventi, riguardo alla breve nota stampa diramata nella giornata di sabato

Il Santuario di Nostra Signora delle Grazie

Dal Santuario di Nostra Signora delle Grazie e Santa Maria Goretti replica all’Ente Nettunese Sacre Rappresentazioni ed eventi, riguardo alla breve nota stampa diramata nella giornata di sabato – e pubblicata da alcune testate online tra cui la nostra – riguardante la decisione dell’Associazione Ente stesso, tramite il legale rappresentante Fausto Onori, di querelare il Rettore del Santuario di Nettuno. Si fa presente che la posizione del Santuario stesso è chiara.

“L’obiettivo della Comunità Passionista e quello del Rettore – s legge nella replica – è unicamente il bene del Santuario e della comunità di fedeli nettunesi, nonché la promozione della devozione nei confronti di Nostra Signora delle Grazie, Patrona della città e di Santa Maria Goretti. Attività queste che, quotidianamente, vengono perseguite attraverso le diverse iniziative che il Santuario organizza tramite la collaborazione di numerosi fedeli, tutti volontari e uniti dalla fede in Cristo Signore. Tutte le associazioni che ruotano attorno al Santuario devono pertanto perseguire il medesimo obiettivo in spirito di comunione fraterna. Requisito questo della comunione tra i membri delle associazioni, che al Rettore sembra indispensabile ed in mancanza del quale non trova accoglimento nessuna attività nel Santuario. Ulteriori delucidazioni saranno comunque fornite nei prossimi giorni, a tutela del nome del Santuario e dei fedeli di Nettuno”.