Sono pronti a scioperare i lavoratori della Camassa Ambiente di Anzio. La Fiadel, infatti, nella giornata di ieri ha annunciato con una lettera inviata ai commissari prefettizi che gestiscono la Camassa, al sindaco di Anzio Luciano Bruschini e al Prefetto di Roma Paola Basilone, l’apertura della procedura di raffreddamento e conciliazione. Il motivo è la mancata, o parziale, fornitura del vestiario invernale ai lavoratori dello stabilimento di Anzio che lamentano anche lo stato quasi impraticabile degli spogliatoi.
“La scrivente o.s. Fiadel di Roma/Lazio – si legge nella lettera – chiede di avviare la procedura di raffreddamento e conciliazione, a seguito dei verbali di incontro sottoscritti tra le parti con l’impegno di sistemare in breve la situazione dei locali ad uso spogliatoio con la dotazione del vestiario invernale, ad oggi non c’è stato nessun riscontro positivo, con i lavoratori che stanno operando con l’uso del vestiario estivo e sprovvisti delle mantelle anti pioggia. Non sono più rinviabili situazioni meritevoli di una risposta positiva verso i lavoratori in presenza di una stagione fredda e piovosa”.
Adesso i lavoratori attendono una risposta ufficiale dell’azienda e la consegna del materiale dovuto entro il 5 gennaio. Se così non fosse il 7 gennaio sono pronti a proclamare lo sciopero che potrebbe essere attuato già tra il 10 e 12 gennaio.