La scuola di proprietà del comune di Anzio in passato era stata assegnata ad alcune associazioni ma nel 2015, a conclusione dei contratti, erano state tutte diffidate dall’ufficio Patrimonio al rilascio dell’immobile in questione. Nessuna di queste associazioni ha inizialmente inteso lasciare l’immobile in argomento, proseguendo così illecitamente l’occupazione. All’interno si erano quindi insediate anche associazioni che sotto tale veste alla fine erano divenute uffici personali senza che ad averne titolo fosse alcuno soggetti.
La Polizia Locale già nel mese di agosto stava svolgendo indagini su alcune associazioni che, stante alcune segnalazioni ricevute da parte di cittadini circa alcuni illeciti comportamenti avuti da appartenenti alle stesse, in particolare circa l’accusa mossa nei loro confronti, di aver utilizzato per atti propri dell’associazione, modulistica del Comando della Polizia Locale, non più in uso da oltre un anno. Proprio per tali fatti fu inviata nota al dipartimento della Regione Lazio competente. Anche in tal senso proseguono le indagini.
Tra le associazioni, due diverse di Guardie Ambientali di Anzio rimaste fino alla fine.