Che la stazione ferroviaria di Nettuno stia diventando un covo di malviventi, persone aggressive, che vivono in strada, si ubriacano e si rendono protagoniste di risse e aggressioni è ormai cosa nota. Una situazione a cui le forze dell’ordine, dopo diversi interventi d’urgenza legati alla segnalazione di atti delinquenziali, stanno cercando di porre rimedio con dei controlli e dei passaggi più frequenti, ma il problema è ampio e anche sociale. In zona diversi giovani, ma anche qualche senzatetto e, probabilmente, degli spacciatori. Oggi il furto di una bicicletta, l’ennesimo, ha portato all’intervento delle forze dell’ordine. Contestualmente e probabilmente per caso, era presente sul posto anche Sindaco di Nettuno Angelo Casto, che con altri esponenti dell’Amministrazione comunale si era recato in zona (forse in vista dei lavori di rifacimento della piazza che dovrebbero iniziare a gennaio o anche per le recenti notizie di cronaca che hanno visto protagonista la zona). Proprio il Sindaco, ci raccontano alcuni cittadini che hanno assistito alla scena, avrebbe chiesto l’intervento prima della Polizia locale e poi dei Carabinieri. A quanto pare l’Amministrazione comunale, i cui esponenti sono rimasti alla stazione per oltre un’ora, ha dato luogo ad una sorta di vertice “sul campo”, in cui non sono mancate situazioni di tensione per la presenza di coloro che spesso creano disagio e che, ci racconta chi ha assistito alla scena, non ha per nulla gradito la presenza di un così vasto pubblico in una zona in cui si sentono padroni. La Polizia locale, con il supporto dei militari dell’Arma, ha quindi proceduto all’identificazione di alcuni dei presenti. E’ apparso evidente a tutti che la situazione è seria e che urgono provvedimenti a diversi livelli per tutelare la sicurezza dei residenti esasperati, dei pendolai, in alcuni casi persino vittime di aggressione e per restituire decoro e sicurezza ad una zona che, dopo la riqualificazione, diventerà uno dei biglietti da visita di una città che deve trovare la forza di essere diversa e migliore.