Home Cronaca Gestione spregiudicata della cosa pubblica e corruzione, le accuse dei carabinieri

Gestione spregiudicata della cosa pubblica e corruzione, le accuse dei carabinieri

Dall’alba di oggi è in corso un’operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Latina che ha portato, sinora, alla cattura di diciassette persone, colpite da ordinanza

Dall’alba di oggi è in corso un’operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Latina che ha portato, sinora, alla cattura di diciassette persone, colpite da ordinanza di custodia cautelare in quanto ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere, corruzione, turbata libertà degli incanti, concussione e induzione indebita a dare o promettere utilità. Tra gli arrestati l’ex assessore di Anzio Patrizio Placidi, tradotto nel carcere di Latina e il Dirigente del settore Ambiente Walter Dell’Accio, ai domiciliari.

Lo annunciano i militari dell’Arma del capoluogo pontino in una nota stampa in cui si tratteggia una situazione di grave e diffusa corruzione,

I provvedimenti sono stati emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari di Latina su richiesta della locale Procura della Repubblica, che ha coordinato l’attività investigativa dei Carabinieri di Aprilia, durata circa due anni. Le investigazioni hanno fatto luce su una gestione spregiudicata della cosa pubblica, permettendo di disvelare un contesto di diffusa corruzione, in cui alcuni amministratori, funzionari e imprenditori pilotavano gare d’appalto in materia di raccolta differenziata dei rifiuti, costruzione di edifici pubblici, esecuzione di lavori stradali, refezione scolastica e manutenzione del verde pubblico e dei cimiteri. L’attività di ricerca e di ulteriori verifiche – concludono i Carabinieri – procede tuttora a ritmo serrato.