Turbativa d’asta ed episodi per i quali è in dubbio la correttezza con cui venivano gestite le gare d’appalto. Queste le ipotesi di reato alla base dell’indagine dei Carabinieri di Latina che stamattina hanno eseguito 18 ordinanze cautelari, una delle quali ha portato dietro le sbarre, nel carcere di via Aspromonte nel capoluogo Pontino, l’ex assessore all’Ambiente del Comune di Anzio Patrizio Placidi, già ristretto ai domiciliari per un’indagine della Finanza. Tra le persone arrestate con un’ordinanza firmata dal giudice Giuseppe Cario su richiesta del pm Maria Cristina Pigozzo, della Procura di Latina, c’è anche l’assessore del Comune di Latina, Gianfranco Buttarelli, il vice sindaco di Cisterna Alvaro Mastrantoni, gli assessori sempre di Cisterna, Danilo Martelli e Pierluigi Ianiri, il dirigente dell’area Ambiente del Comune di Anzio Walter Dell’Accio (che resta ai domiciliari) e l’ex vicesindaco del Comune di Cisterna Marco Muzzupappa. Impossibile eseguire l’ordinanza nei confronti di un noto imprenditore di Cisterna che si trova fuori per affari. Coinvolti anche altri consiglieri comunali di Cisterna e alcuni dirigenti. Indagato anche il sindaco di Cisterna e presidente della Provincia di Latina, Eleonora Della Penna, alla quale non vengono fatte contestazioni relative a fatti penalmente rilevanti. Nessun altro esponente del comune e dell’Amministrazione di Anzio, al momento, sembra coinvolto in questa nuova inchiesta.
