CasaPound Anzio presenta il candidato Sindaco: in campo Manuela D’Alterio

E’ Manuela D’Alterio il candidato sindaco di Anzio di CasaPound. La presentazione è avvenuta oggi nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta al Barbarico, la sede del Movimento in via Baccarini, e la scelta non è stata casuale. Mario Eufemi, leader del movimento locale, è stato il primo a prendere la parola. “Ci presentiamo qui al Barbarico – ha detto – e non in grandi ristoranti o sale, perché facciamo e continueremo a fare le cose di sempre. Partiamo da qui con un significato preciso: confermiamo il nostro operato, la presenza sul territorio, ci auto finanziamo, siamo gli unici a farlo, e quando avremo accesso alle stanze del potere resteremo uguali. Offriremo aiuto alle famiglie sotto sfratto, a chi ha difficoltà con il pranzo e la cena. Nessuno si snaturerà per esercitare la politica”. Quindi ha preso la parola il candidato di CasaPound in Regione, Mauro Antonini.

“Vengo caparbiamente qui a fare le vacanze – ha detto – e molti di voi sanno che il flusso turistico estivo va considerato in maniera diversa. Qui ci sono cose da valorizzare ma vengono lasciate andare, come la sanità. Noi abbiamo fatto presidi per difendere l’ospedale, raccolto firme. Chi lavora a Roma è in difficoltà con i treni che passano ogni ora e dovrebbero e dovranno, passare ogni mezz’ora. Sono tante le indicazioni dai territori a cui intendiamo dare seguito. Quello che possiamo fare è quello che facciamo sempre siamo trasparenti e combattenti. Guardate la situazione dei migranti all’Hotel Succi. Si vuole far diventare questo territorio un proseguimento delle periferie di Roma, come Lavinio Stazione. Anziché ridenti cittadine di mare che vivono del loro delle terribili periferie. Io sono un candidato romano con la vocazione per le periferie. Mio fratello vive a Lavinio con molte difficoltà, questi posti devono migliorare e noi ci impegnano a farlo”. Quindi è stata la volta di Linda Zaratti, candidata con Casapound alla Regione Lazio. “E la seconda volta che mi candido per la Pisana – ha detto – sono onorata che i responsabili romani e nazionali abbiamo pensato a me. Nel 2011 ho aderito al movimento, nel 2013 abbiamo ottenuto il Barbarico, ora spero di dare voce al territorio e che il risultato elettorale sia buono. Siamo partiti in tre, poi cinque, all’inizio era difficile riempire una lista ma dall’esperienza elettorale del 2013 è nato il nucleo di oggi con una forte componente giovanile. Oggi però – ha concluso – è il giorno del candidato sindaco che è Manuela D’Alterio, degna espressione del nostro nucleo: è di Anzio e la conoscono tutti per il suo attivismo. Non sarà facilissimo ma ci proviamo”.

Quindi ha preso la parola per ultima proprio il candidato a Sindaco. “Vi do il benvenuto a nome della squadra che rappresento – ha detto la D’Alterio – ho iniziato giovanissima a fare politica, a 18 anni con il Movimento sociale. Ho lasciato quando si è passati ad Alleanza nazionale, troppe intrusioni, ma mi sono sempre data da fare. La politica è un dovere di ognuno abbiamo fatto tante richieste questa amministrazione. Io nel 2013 ho sostenuto De Angelis con un progetto civico in cui ho creduto molto, poi mia figlia è entrata nel Blocco studentesco mi hanno invitato al Barbarico per una conferenza, volevo vedere cosa faceva mia figlia, e non sono più andata via. Qui ho trovato quello che mi piace nel fare politica: stare in mezzo alla gente è dare una mano. Presenteremo il nostro programma semplice e realizzabile e a misura di cittadino nelle prossime settimane senza assurde promesse, Central park o Neropolis. Organizzeremo un tavolo di lavoro con i commercianti per il turismo. Ho 45 anni – aggiunge – sono sposata e ho due figli, sono un agente immobiliare nel settore turistico. Come Movimento siamo aperti alle civiche ma non ai politici che hanno affossato la nostra citta. Porteremo in consiglio la voce della gente. Perché votare CasaPound? – conclude – perché noi non siamo come loro”.

Alla fine della conferenza stmap, come ogni settimana, i ragazzi di CasaPound hanno consegnato i pacchi alle famiglie in difficoltà che ogni settimana vengono in zona a ritirate latte, pasta e generi di prima necessità. “Proprio ieri abbiamo fatto l’ennesima colletta alimentare – ha detto Mario Eufemi – e oggi consegnamo tutto”.