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L’ANGOLO DEL PEDIATRA – Corso BLS con i giocatori della Lazio per il dottor Cafarotti

Giovedì 30 Novembre 2017, presso il Centro sportivo di Formello della Società Sportiva Lazio l' ITC Squicciarini Rescue  hanno formato i calciatori biancocelesti e le loro famiglie oltre allo staff medico

 

Cardio-proteggere comunità e luoghi di lavoro,  questa la Mission dell’International Training Site Doc4Life, Sito di Formazione AHA dell’ ITC International Training Center Squicciarini Rescue: diffondere la cultura del primo soccorso con semplici manovre salvavita alla portata di tutti e sostenere l’importanza di attuare programmi di defibrillazione precoce nei luoghi di lavoro, ampliando l’offerta formativa con corsi certificativi BLSD. Si parte con entusiasmo ed il sogno prende forma: il Centro di Formazione Doc4Life  nasce dalla passione comune di quattro amici, quattro medici professionisti (pediatra, anestesista, medico del lavoro e ginecologo) dinamici e orientati a divulgare la promozione della salute a 360° ed operante nella provincia di Latina e Roma.

Giovedì 30 Novembre 2017, presso il Centro sportivo di Formello della Società Sportiva Lazio, nonché sede sociale del medesimo club, l’ ITC Squicciarini Rescue, diretta dal Dott. Marco Squicciarini (con  rete di formazione presente in 9 regioni d’Italia), e l’ITS Training Site Doc4Life, diretta dal Dott. Alessandro Cafarotti, unitamente al medico volontario Dott.ssa Mariella Salomone e alla Dott.ssa Silvia Donfrancesco, entrambe Faculty Formatori di Istruttori,  hanno formato i calciatori biancocelesti e le loro famiglie oltre allo staff medico diretto dal Dott. Ivo Pulcini. Il corso erogato è quello dell’American Heart Association AHA, unica società medico-scientifica che permette il rilascio di brevetti con valore internazionale e, nella fattispecie, indispensabile affinché una squadra di calcio di serie A sia abilitata all’utilizzo del defibrillatore ovunque nel il mondo.

Tutti i discenti biancocelesti hanno imparato in poche ore a proteggere il valore della vita attraverso un corso completo ed esaustivo, avendo a disposizione 20 differenti tipi di defibrillatori e manichini digitali QCPR di nuova generazione per tutte le fasce di età (lattante, bambino, adolescente, adulto). Hanno infatti appreso sia le manovre di rianimazione e disostruzione che l’utilizzo del defibrillatore con diverse tecniche di simulazioni, specifiche per ogni età ed indispensabili per acquisire quelle abilità pratiche che fanno la differenza in caso di bisogno.

Al termine del corso ogni partecipante ha ricevuto la doppia certificazione ARES 118-Sistema Sanitario Regionale e American Heart Association AHA, con rilascio di certificato, attestato e tesserino abilitante munito di QR Code antifalsificazione.

Il Pediatra Dott.Alessandro Cafarotti, Direttore Sanitario dell’International Training Site Doc4Life, parlando della giornata trascorsa, afferma:“Un gesto di amore a protezione della vita dei propri figli e di chi ci circonda; dedicare poche ore per prepararsi ad affrontare l’ emergenza in caso di arresto cardiaco, ostruzione delle vie aeree, perdita di coscienza e soprattutto l’abilitazione all’utilizzo del defibrillatore nel bambino così come nell’adulto, non è cosa da poco.” Conclude Cafarotti esprimendo la propria soddisfazione per la partecipare all’evento “ all’insegna della sicurezza della vita e dello sport. Infatti la nostra attività come rete di formazione ITC ed ITS alterna corsi certificativi per aziende e multinazionali ma anche e soprattutto per finalità etico-sociali con formazione alle scuole e alle famiglie. La mission di Doc4Life è creare una vera e propria fascia di protezione intorno alla comunità tutta, proteggendo sempre e comunque i più piccoli”.

A corredo del corso, il Dott. Marco Squicciarini ha tenuto una speciale sessione sul taglio degli alimenti in sicurezza per bambini, con consegna di poster grafici, Manuale della Sicurezza in Tavola e Manuale Primo Soccorso Pediatrico.

La Faculty Dott.ssa Mariella Salomone saluta gli astanti affermando che: “Riconoscere l’importanza delle MANOVRE SALVAVITA da parte di una grande squadra di calcio di serie A vuol dire creare un’onda che contagerà molti e renderà virale questo messaggio per la salvaguardia della vita”.

Si complimenta con tutto lo staff della S.S. LAZIO per la sensibilità dimostrata e la voglia di fare la differenza sposando la formazione BLSD non solo per ottemperare al Decreto Balduzzi 1/7/17 (che sancisce l’obbligo del defibrillatore e del relativo personale formato e certificato in tutti gli ambiti sportivi dilettantistici e non) ma perché, prosegue “In presenza di un arresto cardiaco la prontezza ed efficacia dei primi soccorsi possono fare la differenza tra la vita e la morte, tra recupero rapido o prolungato, tra disabilità temporanea o permanente, nell’ottica della riduzione delle cosiddette morti evitabili. Ecco quindi l’importanza dei defibrillatori sui luoghi di lavoro, le scuole, e del personale adeguatamente formato e certificato. Se a questo aggiungiamo anche la Responsabilità Sociale di Impresa (CSR – Corporate Social Responsability), e il Fattore di Impatto, la riflessione lascia ben pochi spazi ad ulteriori commenti. Con l’auspicio che il recente Decreto Balduzzi rappresenti il primo passo verso una distribuzione più capillare di questi dispositivi, insieme alla diffusione di una cultura dell’ emergenza e del primo soccorso”.