Il Santo Padre domani sarà a Nettuno per celebrare una messa in ricordo dei caduti di tutte le guerre. Un evento storico per il litorale, e benché Papa Francesco abbi chiesto di incidere il meno possibile sulla vita cittadina, le misure di sicurezza sono tante, necessarie e invasive. Nettuno è stata scelta non a caso. Ospita il cimitero monumentale Americano e le croci e le stelle di David in memoria dei migliaia di soldati caduti nello Sbarco di Anzio. “Le guerre non producono altro che cimiteri e morte – ha detto il Papa oggi nell’Angelus, annunciando la visita nella nostra cittadina – ecco perché ho voluto dare questo segno in un momento dove l’umanità sembra di non aver imparato la lezione o di voler impararla”. Papa Francesco arriverà a Nettuno poco prima delle 15. Non è dato sapere con mezzo raggiungerà Nettuno, ma quello che è certo è che l’ultimo tratto per l’ingresso al Cimitero Americano sarà in auto e sempre in auto raggiungerà la parte interna del Cimitero Usa. Ad essere state blindate, in ingresso, sono la Nettuno – Velletri, via Diaz e via Santa Maria. Tre i possibili percorsi di accesso e non è detto (ma non è certo) che il Papa non faccia anche una rapida tappa al Santuario di Nostra Signora delle Grazie che ospita Santa Maria Goretti. L’unica certezza è che nei tratti blindati saranno apposte da domani mattina all’alba circa 2000 transenne e dei blocchi di cemento anti sfondamento presenti già da stasera. I dettali del piano sicurezza non sono noti, ma è certo che nulla è stato lasciato al caso. Si attende l’arrivo di tantissime persone e si spera che l’organizzazione messa in piedi riesca ad offrire a tutti servizi adeguati. Un lavoro organizzativo imponente che ha visto impiegate decine di persone per far si che l’evento di domani sia un momento di fede, di riflessione ma anche e soprattutto di festa.
