E’ finito in manette per mano della polizia il tunisino di 39 anni che ieri sera alle 23 ha aggredito con numerosi colpi al volto un giovane bulgaro, rubandogli un i-phone, un bancomat e 70 euro, nei pressi del porto di Anzio.
A dare notizia dell’episodio il nostro giornale, grazie alla testimonianza di chi aveva assistito in diretta all’episodio di cronaca.
L’autore dell’aggressione è stato inseguito da alcuni ragazzi del pacchetto di mischia dell’Anzio Rugby e si è poi barricato all’interno di un peschereccio ormeggiato sulla banchina del molo. A stanarlo, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Anzio che, allertati dalla segnalazione al numero unico di emergenza 112, con due equipaggi sono saliti a bordo. Qui, dopo una breve colluttazione con il malvivente, sono riusciti a bloccarlo e ad assicurarlo all’interno della macchina di servizio. Arrestato, il 39enne tunisino, dopo gli accertamenti di rito è stato condotto presso la casa circondariale di Velletri. Dovrà rispondere dinanzi all’autorità giudiziaria dei reati di rapina, lesioni, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, oltre che di danneggiamento ai beni dello Stato per aver colpito più volte lo sportello della volante della Polizia con dei calci.