Una morte improvvisa di uomo che era amato e benvoluto da tutti. Luigi Mollo, 79enne deceduto a seguito di una tragica caduta da un terrazzo su cui stava facendo dei lavori, ha lasciato un vuoto incolmabile in che lo amava e lo conosceva. Un dolore grande per tutta la comunità di San Giacomo, e non solo, che oggi pomeriggio si è riunita presso il Santuario di Nostra Signora delle Grazie a Nettuno per rivolgergli l’ultimo saluto.
Chiesa gremita in ogni ordine di posto, con il dolore composto della famiglia consolata dalle centinaia di persone che sono volute essere presenti lì al loro fianco in questo momento di dolore. A celebrare l’omelia Padre Antonio Coppola che ha cercato di lenire la sofferenza di una tale perdita ricordando che “Per chi ha Fede la morte non è la fine, perché dopo di noi non c’è il nulla, ma Dio che ci aspetta. Noi, però, non saremo mai preparati ad affrontare l’addio di una persona cara, qualsiasi sia la sua età. Per questo abbiamo bisogno del sostegno del Signore in questo momento di distacco improvviso da una persona amata. Che l’amore di Dio – ha concluso Padre Coppola rivolto ai parenti di Luigi – il balsamo sul vostro cuore che sta soffrendo così tanto”.
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