Sono davvero arrabbiate le mamme dei 21 bambini della 3 C della scuola di via Cavour a Nettuno, che oggi hanno presentato un esposto in Procura e alla Polizia locale di Nettuno per fare chiarezza su un episodio sgradevolissimo che ha visto protagonisti i loro figli.
“Lo scorso venerdì – ci racconta una mamma a nome delle altre – sul diario dei nostri figli la scuola ci comunicava che i bambini avrebbero mangiato a scuola nella giornata di lunedì 9 e non di martedì 10 come originariamente previsto. I nostri figli sono iscritti al Modulo, quando fanno dei rientri a scuola ma non tutti i giorni. Era tutto organizzato quindi, ma giornata di lunedì quando siamo andati a prendere i bambini alle 16,30 alcuni erano affamati, altri accusavano lievi malori, tutti ci hanno detto che a scuola non gli avevano servito il pasto e ad alcuni di loro sono stati serviti gli avanzi del pasto di altri bambini. Una situazione di una gravità inaudita”. Non solo. Le mamme prima di sottoscrivere l’esposto, incredule rispetto al racconto dei bambini, hanno chiesto chiarezza soprattutto per capire, di fronte al disguido, come mai nessuno aveva chiamato i genitori per risolvere il problema, per prendere i bambini prima o trovare comunque una soluzione. “Ci hanno detto che avevano indicazioni di non avvertire le famiglie – spiegano ancora le mamme – e nel nostro esposto abbiamo indicato nome e cognome di tutte le persone con cui abbiamo parlato e chiediamo alla Procura di valutare eventuali responsabilità di legge rispetto a questa situazione”. In attesa di un riscontro dalla Procura le mamme hanno intenzione comunque di incontrare al più presto il Dirigente scolastico e chiedere lumi su questa situazione.
