Il consigliere regionale Luca Malcotti e l’ex eurodeputato Roberta Angelilli hanno passato una serata con il gruppo del Presidio Ex Kyklos. Alla luce della protesta serrata dei cittadini che da 30 giorni dormono in strada e presidiano l’ingresso della ditta di stoccaggio dei rifiuti, hanno deciso di recarsi sul posto e verificare la situazione.
“L’odore che emana questa struttura – ci ha detto Roberta Angelilli – non è solo nauseabondo, ma anche malsano, Procura nausea e mal di testa e incide in maniera evidente sulla vita dei residenti. L’Arpa Lazio ha già certificato questa situazione e i residenti stasera ci hanno fatto vedere tutta la documentazione che dimostra come questa situazione vada avanti da dieci anni, senza che le Istituzioni siano mai intervenute in difesa dei cittadini, nonostante l’area non abbia rispettato le prescrizioni di legge e della Regione stessa. Sappiamo – ha poi aggiunto l’Eurodeputato – che ora è stato aperto un tavolo di confronto tra le parti, ma di fatto nulla è stato ancora fatto. Per questo – ha concluso – ora interesseremo il Ministro dell’Ambiente Galletti. Non intendiamo semplicemente portarlo a conoscenza dei fatti ma chiederemo un suo intervento immediato nella verifica dello stato dei fatti, delle procedure avviate e delle omissioni che si sono verificate negli anni e che hanno danneggiato i residenti in maniera pesantissima”. E’ sufficiente passare venti minuti fuori dall’impianto Ex Kyklos per subire per giorni i disagi dell’aggressione alle vie respiratorie della puzza immonda che emana e che colpisce le abitazioni nel raggio di km e che spesso arriva fino in centro a Nettuno. Un disagio infinito a cui ancora oggi si tarda a porre rimedio.
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