
Sono stati registrati ad Anzio tre casi di Chikungunya, un virus trasmesso dalle zanzare dello stesso genere che trasmettono la febbre gialla e la dengue e dopo un periodo di incubazione di 3-12 giorni, si manifesta una sintomatologia simil-influenzale che include febbre alta, brividi, cefalea, nausea, vomito e soprattutto importanti artralgie.
I tre pazienti di Anzio hanno avvertito i primi sintomi nel mese di agosto e nessuno di questi ha dichiarato di essere stato all’estero nei 15 giorni precedenti alla loro comparsa. “Al momento – fanno sapere dall’ISS – l’ipotesi più verosimile è che i casi si siano infettati nell’area di domicilio. Sulla base delle informazioni attualmente disponibili, il rischio complessivo di un’ulteriore diffusione è considerato basso a livello regionale e molto basso al livello nazionale ed internazionale“.
Ai fini di contrastare l’epidemia sono state sospese le donazioni di sangue nella zona e sono state attuate misure di disinfestazione per ridurre ulteriormente il rischio di contagio. Il Comune di Anzio ha messo in atto misure straordinarie di disinfestazione.