Pericolo di inquinamento delle prove e rischio di recidiva sono le motivazioni che hanno spinto il gip a disporre la misura cautelare per i tre. Non solo. Il Giudice aggiunge poi che “appare necessaria la custodia in carcere proprio per garantire l’acquisizione di ulteriori elementi di prova in modo genuino, nonché per contenere la violenza mostrata; tale misura si impone, nonostante si tratti di soggetti incensurati, per la gravità dei fatti e per il complessivo comportamento tenuto dai tre fermati”. Ora non resta che attendere il proseguio delle indagini.
Omicidio fuori dalla discoteca all’Eur, scarcerato il buttafuori di Anzio
Restano in carcere tre dei cinque buttafuori che sono stati arrestati nei giorni scorsi per l'omicidio di Giuseppe Galvagno