Cronaca

Presidio alla Kyklos, il consigliere Dell’Uomo attacca il Comune di Nettuno

Il consigliere Dell’Uomo al presidio Kyklos

Una notte passata a dormire in strada al Presidio dei cittadini che protestano contro la puzza appestante dell’Impianto Acea Kyklos di Aprilia, che si trova a due passi dal quartiere di Tre Cancelli ha fatto svegliare il consigliere comunale di opposizione a Nettuno, Claudio Dell’Uomo, particolarmente agguerrito. Due le contestazioni mosse, di primissima mattina, da Dell’Uomo all’Amministrazione comunale: la prima riguarda il fatto che la giunta guidata dal Sindaco Angelo Casto, abbia deciso di conferire l’umido proprio alla Kyklos. “Un fatto mai avvento prima – spiega Dell’Uomo – con tutti i suoi difetti Chiavetta aveva comunque più rispetto per i cittadini che soffrono per la puzza tremenda emessa da questo impianto e non contribuiva ad aggravare la situazione”.

Il consigliere Dell’Uomo ha sollevato il problema anche in consiglio comunale ed è stato il vicesindaco e delegato all’Ambiente Daniele Mancini a spiegare che la scelta si è imposta dopo la repentina chiusura dell’impianto Rida, che aveva messo in difficoltà molti comuni. Mancini si era anche detto solidale con i cittadini e pronto a fare valutazioni alternative. “Adesso l’emergenza con la Rida è conclusa – ha sottolineato Dell’Uomo – il Comune deve prendere posizione a favore o contro i cittadini”. La seconda contestazione riguarda il fatto che i camion dei rifiuti in attesa di scaricare perdevano liquido. Il consigliere Dell’Uomo ha filmato la situazione. “I rifiuti umidi – spiegano dalla Tekneko – vengono scaricati tre volte la settimana, per questo è inevitabile che si possa formare una quantità di liquido minima. I nostri camion sono nuovissimi, e la situazione è nei limiti del consentito”. La battaglia dei cittadini contro la puzza che alle volte si propaga ben oltre la periferia e arriva fino in centro, vede uniti i cittadini di Nettuno e Aprilia, che pagano il peso maggiore in termini di conseguenze sulla salute e la vivibilità, ma in questa battaglia, almeno per il momento non sono sostenuti dalle Amministrazioni comunali. Le Amministrazioni di Aprilia e Nettuno non hanno preso parte né delegato consiglieri di maggioranza a presenziare alla protesta del 30 e che non hanno preso posizione su una situazione che per molti sta diventando vitale, al punto di decidere per un presidio fisso, giorno e notte. La battaglia continua…