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“Zio Peppe” non ce l’ha fatta, si è spento a 4 giorni dall’incidente sulla Nettuno – Velletri

Ha resistito tre giorni in Terapia intensiva, all'ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno, ma le sue condizioni erano gravissime,

Ha resistito tre giorni in Terapia intensiva, all’ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno, ma le sue condizioni erano gravissime, l’età avanzata e alla fine non ce l’ha fatta. Nella giornata di ieri è venuto a mancare Giuseppe Dolfa, 86 anni “zio Peppe” per gli amici e per il parroco della chiesa del Sacro Cuore a Nettuno che solo due giorni fa ha celebrato i funerali della moglie di zio Peppe, Elena Saputo. Entrambi i coniugi sono rimasti coinvolti in un drammatico incidente stradale la scorsa settimana, sulla via Nettuno – Velletri. Stavano tornando da una festa a mezzanotte circa, quando per motivi ancora da capire, forse per un malore, Giuseppe Dolfa ha perso il controllo dell’auto ed ha invaso la corsia opposta scontrandosi frontalmente con una Jeep. Elena Saputo, 83 anni, che si trovava sul lato passeggero della Panda, è morta sul colpo. Il marito con diverse vertebre e costole rotte è stato ricoverato d’urgenza al Pronto soccorso prima e al reparto di Terapia intensiva poi. Una battaglia impari quella con le ferite riportate, che alla fine è stata persa. Proprio durante i funerali della moglie il parroco aveva fatto il tifo per Zio Peppe “Anche se perdi questa battaglia – ha detto – sarai comunque vincitore per come è stata la tua vita”. Ancora non è stata stabilita la data dei funerali dell’uomo. Il corpo è sotto sequestro dell’Autorità giudiziaria che ha disposto l’autopsia per fare chiarezza sulle precise cause del decesso. Le altre persone coinvolte nell’incidente d’auto, fortunatamente non hanno subito gravi conseguenze dall’impatto.