Per i tre cittadini stranieri che qualche giorno fa hanno tentato, ubriachi fradici, di entrare al Borgo medievale di Nettuno per fare casino, potrebbe essere applicato il Daspo urbano che è stato istituito dal sindaco di Nettuno con un’ordinanza. I tre, già noti sia ai titolari dei locali del Borgo che al personale della sicurezza privata, pagata dai locali, lo ricordiamo, la scorsa settimana hanno cercato più volte di entrare nei confini delle antiche mura cittadine con intenzioni davvero pessime. Il personale della sicurezza non si è fatto trovare impreparato e, al secondo tentativo di accesso, ha bloccato i tre malintenzionati e li ha portati di peso su via Gramsci, all’altezza dell’incrocio con via Santa Maria, consegnatoli alla Polizia locale. I tre, completamente fuori controllo, hanno fatto resistenza al fermo, si sono buttati per terra e sul cofano dell’auto della Polizia locale. Una scena pesantissima (si può immaginare cosa avrebbero potuto combinare lasciati a se stessi) interrotta proprio dall’arrivo dei Vigili che, con due pattuglie, li hanno caricati in auto e portati al Comando di via della Vittoria. I tre sono stati identificati e denunciati e ora si potranno valutare i provvedimenti da prendere per evitare che possano continuare a comportarsi in maniera indecorosa. Il Daspo è uno dei provvedimenti in valutazione che potrebbe impedire loro, per almeno sei mesi, di mettere di nuovo piede a Nettuno.