Una serata surreale quella dello scorso mercoledì in centro a Nettuno. Tre giovani, di origine rom, molto probabilmente provenienti dai campi di accoglienza di Roma o di Latina, hanno deciso di passare un po’ di tempo sul litorale, animati da pessime intenzioni. Alle 2,15 circa sono entrati al Borgo Medievale, dove hanno tentato, sotto gli occhi dei passanti, senza farsi troppi problemi, di portare via una bicicletta elettrica. I tre sono stati bloccati dai titolari di alcuni locali, che li hanno letteralmente cacciati dai confini delle antiche mura. I tre, che hanno urlato e discusso con diverse persone, sempre con fare decisamente aggressivo, quindi, hanno deciso di farsi un giro in centro, prima sotto al Comune, poi in via Romana. I commercianti del Borgo, insospettiti dall’atteggiamento dei tre che si era già fatti riconoscere, li hanno seguiti. I tre stranieri hanno tenuto per tutto il tempo un comportamento da bulli, cercato persino di scavalcare un muro per entrare in un’abitazione e dando la sensazione di voler danneggiare negozi e vetrine. Ancora una volta sono stati avvertiti da chi li aveva seguiti che avrebbero chiamato le forze dell’ordine. Quindi, si sono recati prima in un locale vicino allo Stabilimento Vittoria e poi in un Bar di fronte sempre trovando il modo di infastidire i presenti e creando disagio. Infine, dopo aver creato un discreto malumore in tutti i posti in cui si sono fatti vivi, visto l’atteggiamento sempre più ostile nei loro confronti da parte dei titolari delle attività commerciali ma anche dei clienti, hanno pensato bene che fosse l’ora di sparire prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, infine chiamate al numero di emergenza 112 da alcuni ragazzi che stavano passando la serata in centro a Nettuno.
Tentato furto, danni e aggressioni, tre rom creano il caos in centro a Nettuno
Una serata surreale quella dello scorso mercoledì in centro a Nettuno. Tre giovani, di origine rom, molto probabilmente provenienti dai campi di accoglienza