Home Cronaca Pericolo incendi, Pro Loco di Lavinio contro l’incuria a Tor Caldara

Pericolo incendi, Pro Loco di Lavinio contro l’incuria a Tor Caldara

La Pro Loco di Lavinio denuncia lo stato di incuria della riserva di Tor Caldara e del suo perimetro e sollecita un intervento per evitare incendi

E’ una delle principali riserve naturali del territorio, un polmone verde ricco di flora e di fauna sulla via Ardeatina, scelto anche per set importanti come ad esempio “Quo Vado?”, film record di incassi di Checco Zalone. Stiamo parlando di Tor Caldara, al centro delle preoccupazioni dei cittadini e della Pro Loco di Lavinio. Visti i recenti fatti accaduti sia all’interno del Poligono di Nettuno che a Castel Fusano, infatti, la Pro Loco del quartiere di Anzio ha deciso di iniziare una campagna di sensibilizzazione per la cura e il rispetto di Tor Caldara affinché si evitano episodi di devastanti incendi come accaduto sul litorale laziale nelle scorse settimane.

“Tutto il perimetro – fanno sapere alcuni esponenti della Pro Loco di Lavinio – è in uno stato di totale incuria, degrado e abbandono. Si muova chi di competenza prima che sia troppo tardi”. Una situazione imbrigliata dal solito rimpallo di responsabilità. Difficile, infatti, individuare la competenze delle varie aree che necessitano di intervento di pulizia. E’ necessario che i responsabili della Riserva, il Comune di Anzio e la Regione Lazio si siedano ad un tavolo per studiare un piano di intervento ed individuare ognuno le zone di propria competenza al fine di evitare che il peggio accada.