Home Cronaca Due auto a fuoco nella notte davanti all’ingresso della Camassa, si indaga

Due auto a fuoco nella notte davanti all’ingresso della Camassa, si indaga

Due auto, entrambe rubate ad Anzio, sono state date alle fiamme nella serata di ieri. L'incendio di entrambe le vetture, tanto per rendere

Due auto, entrambe rubate ad Anzio, sono state date alle fiamme nella serata di ieri. L’incendio di entrambe le vetture, tanto per rendere il fatto ancora più serio, è avvenuto davanti all’ingresso del centro di stoccaggio della Camassa Ambiente, in zona Spadellata ad Anzio. Si tratta della sede  della società di raccolta rifiuti di Anzio, che dopo l’interdizione antimafia della procura di Bari è stata Commissariata e che oggi porta avanti un contrastatissimo e carente servizio di pulizia della città. A segnalare la presenza delle auto in fiamme, in una zona comunque nascosta, le auto di passaggio. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Anzio, per spegnere il rogo e mettere in sicurezza la zona, e i Carabinieri del Comando di Anzio, guidati dal Comandante Lorenzo Buschittari. I Carabinieri nel giro di pochissimo hanno verificato la proprietà delle due vetture. Una apparteneva ad un cittadino di nazionalità straniera residente a Lavinio, l’altra ad un cittadino italiano sempre di Anzio. Entrambi avevano denunciato il furto del proprio mezzo. Resta da capire, e la questione è al momento oggetto di indagine, se le auto sono state un semplice furto e il rogo davanti alla Camassa una casualità oppure se c’è un nesso tra i furti e il luogo dell’incendio, che da da pensare. I Carabinieri non hanno intenzione di trascurare alcun possibile risvolto e in questa storia ce ne possono essere davvero molti. Sono esasperati i dipendenti della Camassa, pagati poco e male a causa dei problemi di liquidita della ditta commissariata, sono esasperati i cittadini di Anzio, che pagano una tassa altissima a fronte di un servizio pessimo e di una città sporca in ogni angolo, in cui le continue bonifiche dei quartieri non sono che un palliativo inadeguato rispetto a quello che dovrebbe essere il servizio di nettezza urbana. E non mancano neanche le tensioni tra i dipendenti e i cittadini rispetto ai politici e ai dirigenti che curano il settore. Una situazione questa, nota da tempo. Il nodo da sciogliere è capire se tutto questo ha qualcosa a che fare con questo pessimo episodio di cronaca, oppure no.