Cronaca

Cittadino di Anzio si lamenta per i rifiuti, dal Comune: “Che p….”

Probabilmente è una storia che farà sorridere tutti tranne il diretto interessato. Un cittadino di Anzio che, in preda alla rabbia nera, ci ha inviato l’ennesima mail con un oggetto esplicativo: “Altro reclamo ufficiale”. Ovviamente parliamo di rifiuti. Un cittadino così arrabbiato che ci fornisce ogni possibile dato sensibile per spiegarci che in via Miglioramento, il giovedì l’indifferenziato non lo ritirano mai, che lui è costretto il giorno dopo, a cercare il modo di buttarlo senza fare l’incivile. “Se la gente è cafona è colpa del comune che non offre il servizio, un servizio che paghiamo caro e che lascia i rifiuti per strada e fuori dalle nostre case in cui passiamo le giornate a fare tutto per bene”. Mille mail, segnalazioni, proteste, tutte cadute nel vuoto. Il sevizio non migliora con l’impegno dei cittadini e neanche con le minacce di mandare le foto ai giornali (ormai si sfonda una porta aperta). Non migliora neanche con la minaccia di portare tutto sotto al Comune. Ma dopo infinite lettere questo cittadino, cerca anche di chiamare il Comune, di parlare con qualcuno all’ufficio Ambiente. “Non mi ha risposto nessuno per due ore – spiega – ho provato ad ogni possibile numero, volevo venire a capo di questa situazione. Poi finalmente qualcuno risponde, non mi sono fatto dire chi e mi dispiace. Dopo anni di disservizi, dopo una santa pazienza, dopo le bollette pagate lo stesso, dopo che con le mie tasse ci si pagano gli stipendi politici e dipendenti maleducati, mi sento dire anche “che palle!” mentre sto riattaccando. Non mi pare ne professionale, né educato, né tantomeno intelligente”. E non si può davvero dargli torto.