Cronaca

Giovane disperso ad Anzio, il maltempo non ferma le ricerche

Non conosce sosta il programma di ricerca da parte delle forze dell’ordine, del corpo del 18enne che ieri è annegato alle Grotte di Nerone ad Anzio e che, purtroppo, non è ancora stato ritrovato.

La Polmare, la Capitaneria di Porto e i Vigili del fuoco, fino alle 13 hanno cercato il giovane in acqua, quindi le condizioni meteo marine si sono aggravate in maniera seria e non hanno permesso di continuare le ricerche in mare. Ma il monitoraggio non si è fermato neanche per un minuto e gli uomini della Polmare non erano ancora usciti dall’acqua che già l’elicottero dei Vigili del fuoco stava sorvolando la zona. Delle ricerche costanti, che gli uomini a mare hanno cercato di rendere più incisive posizionando delle boe di riferimento che hanno suddiviso in quadranti lo specchio d’acqua sotto osservazione. La Capitaneria di Porto e il Comandante Alessandro Cingolani hanno già programmato gli interventi previsti per domani mattina, compreso il rientro in acqua se il mare lo consente. Anche oggi, se dovesse calare il vento, tornerà in acqua anche la Motovedetta della Capitaneria e della Polizia navale. Le forze dell’ordine, presenti anche a terra, nell’eventualità che le onde riportino il corpo a riva, non stanno risparmiando le forze con l’intento di restituire il corpo del giovanissimo alla sua famiglia.