Home Cronaca La Regione boccia la discarica al confine con Anzio e Nettuno

La Regione boccia la discarica al confine con Anzio e Nettuno

La discarica in località La Cogna ad Aprilia, al confine con Tor San Lorenzo e vicinissima a Lido dei Pini nel comune di Anzio è stata bocciata dalla Regione

La discarica in località La Cogna ad Aprilia, al confine con Tor San Lorenzo e vicinissima a Lido dei Pini nel comune di Anzio è stata bocciata dalla Regione Lazio che non ha concesso la Valutazione di Impatto Ambientale. L’Assessore regionale all’ambiente Mauro Buschini, durante il Consiglio riunito alla Pisana, ha annunciato che la Conferenza dei Servizi della Regione Lazio – il tavolo tra Enti e soggetti coinvolti nel progetto – non ha autorizzato la realizzazione di una nuova discarica ad Aprilia.

Si tratta del progetto che prevedeva di sversare quasi 1,3 milioni di metri cubi di immondizia non differenziata nella ex cava, situata appunto alla Cogna. Un sito dove le indagini geognostiche hanno rilevato la presenza di acqua nella falda sottostante anche a soli 70 centimetri dal suolo. Titolare del progetto bocciato è Fabio Altissimi, l’imprenditore proprietario della Rida Ambiente Srl, la società che la scorsa settimana ha chiuso i cancelli creando disagi a ben 66 Comuni che non sapevano dove portare la propria immondizia indifferenziata. Chiusura decisa dal titolare dopo un’ispezione dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale che aveva prodotto una diffida della Regione Lazio contro l’azienda. I cancelli dell’impianto sono stati riaperti lunedì scorso ma sull’episodio è stata aperto un contenzioso legale tra le parti. La discarica non si farà più, e ora si spera che la Regione Lazio, dopo anni di inerzia, studi un piano per lo smaltimento che consideri diverse opzioni e anche le situazioni di possibile emergenza che, al momento, non sembrano avere soluzione.