Non è finita la guerra giudiziaria tra le Cooperative degli ormeggiatori di Anzio, che ormai sono fuori dalle aree della Spa e la Capo d’Anzio. Gli ormeggiatori contestano dei mancati pagamenti alla società, mentre la Spa sostiene di non aver saldato delle spettanze a saldo del debito che le coop avevano contratto occupando abusivamente le aree in concessione. Le Cooperative degli ormeggiatori, quindi, si sono rivolti ai magistrati ed hanno chiesto e ottenuto il pignoramento del conto corrente della Capo d’Anzio Spa. Anche la Spa si è rivolta ai giudici, che a fronte della richiesta ha sequestrato i beni degli ormeggiatori presenti sui pontili. A fronte di questi sequestri incrociati, sia gli ormeggiatori che la Spa possono continuare ad operare, in attesa che entrambi i giudizi proposti alle Autorità arrivino alla discussione di merito. Solo una volta arrivati a giudizio sarà chiaro chi è che si trova in una posizione debitoria nei confronti dell’altro. Nel frattempo sembra ormai definitivo il divorzio tra le parti, con la Spa pronta ad andare avanti con i lavori, in attesa della definizione del contenzioso.
