Cronaca

Cade da una piattaforma mentre pota un pino, muore un 44enne di Nettuno

Aveva chiesto il permesso al proprietario di una villa alla periferia di Roma di potare un pino secolare alto più di 20 metri, per lavorare e fare un po’ di legna. Poi la tragedia. Emanuele Riolfo, 44 anni, residente a Nettuno, nel quartiere di Cadolino con la moglie e tre figli, è deceduto tragicamente questa mattina mentre lavorava sulla piattaforma grazie alla quale era arrivato fino in cima all’albero. Una piattaforma agganciata ad un braccio montato su un furgone noleggiato insieme ad un amico, che per cause ancora tutte da accertare, ha improvvisamente traballato al punto da farlo cadere nel vuoto. L’altezza, purtroppo, non gli ha lasciato scampo e Riolfo è deceduto sul colpo.

La tragedia si è consumata poco prima di mezzogiorno in via di Vallerano, periferia sud di Roma. Sul posto sono intervenuti nell’immediatezza dei fatti i Carabinieri di Pomezia e anche personale medico del 118 al quale non è rimasto altro da fare purtroppo che constatare il decesso del quarantenne e prendere in carico l’amico, sotto choc. L’uomo che ha visto Riolfo cadere è stata ascoltato dalle forze dell’ordine. Sull’incidente è stata aperta un’inchiesta della Magistratura, è infatti importante appurare se la piattaforma da cui l’uomo è caduto si sia mossa per un errore di manovra, per il vento che soffiava a quell’ora, o ancora per un difetto o un errore nel posizionamento del furgone sotto l’albero. Il veicolo è stato sequestrato dagli investigatori in attesa dei risultati dell’autopsia, disposta sul corpo dell’uomo, prevista per la giornata di domani a Tor Vergata.