Home Cronaca Merce contraffata alla festa di Maggio, maxi sequestro della Finanza

Merce contraffata alla festa di Maggio, maxi sequestro della Finanza

Dieci le pattuglie della Finanza di Nettuno impegnate nei controlli durante la festa di maggio. Sequestrate scarpe, borse e giubbini di noti brand contraffatti

Oltre 400 capi di abbigliamento contraffati, prevalente scarpe di marca Saucony, Nike e Adidas falsificate, sono stati sequestrati in occasione dell’ultima festa di Maggio a Nettuno dagli uomini della Guardia di Finanza del locale comando guidato dal maggiore Massimiliano Lalli a seguito di  una mirata attività di controllo del territorio, volta ad assicurare che la manifestazione si svolgesse in condizioni di massima sicurezza, nonché a contrastare il fenomeno della vendita di merce contraffatta.

Dieci in totale le pattuglie impegnate nel corso della manifestazione in onore di Nostra Signora delle Grazie che ha riversato in centro nei primi due weekend del mese migliaia di persone tra cittadini e turisti provenienti da tutta la regione. I finanziari hanno controllato che la merce posta in vendita rispettasse le norme sulla tutela dei marchi di fabbrica e che sui prodotti fossero presenti le informazioni previste dal “Codice del Consumo” inerenti alla sicurezza e alla provenienza.

Tra la merce sequestrata anche borse e giubbini che, nonostante riportassero i marchi delle più note case di moda, sono risultati di scadente qualità e, ancor più grave, realizzati con materiali potenzialmente dannosi per la salute.

Le attività operate testimoniano il costante impegno profuso dalla Guardia di Finanza a presidio della legalità, soprattutto quando sono maggiormente esposti i consumatori con minori possibilità economiche i quali, attratti dai prezzi più bassi praticati da operatori commerciali scorretti, si espongono ai rischi per la salute, alimentando anche il circuito del falso.

Il Comandante della Polizia locale Antonio Arancio, subito dopo la festa, aveva formalmente ringraziato le fiamme gialle per il supporto, visto che  la settimana precedente, appena finito il turno della polizia locale a mezzanotte, il Lungomare di Nettuno era stato preso d’assalto dagli ambulanti.