Arriva la comunicazione ufficiale da parte della Asl Roma 6 che rassicura sulla non-pericolosità di aprire le finestre all’interno degli edifici scolastici nonostante la nube tossica sprigionata dall’incendio alla Eco X di Pomezia.
La circolare è firmata da Mariano Sigismondi, direttore del Dipartimento di Prevenzione e dal direttore generale Narciso Mostarda: “In riferimento alla nota del Dipartimento di Prevenzione, tenuto conto che la fase emergenziale legata al propagarsi della densa nube di fumo scaturita dall’incendio in oggetto può considerarsi al momento superata, si ritiene che nel vostro comune non ricorrano più i presupposti che avevano portato alle indicazioni della prima raccomandazione contenuta nella suddetta nota. Pertanto, al momento non si ravvisano elementi ostativi all’apertura delle finestre negli istituti scolastici per assicurare gli opportuni ricambi d’aria”.
Secondo le autorità sanitarie si potranno quindi aprire le finestre: la comunicazione da parte dell’Asl arriva dopo le richieste presentate dai comuni di Anzio e di Nettuno e dalla dirigente scolastica Margherita Diana, per salvaguardare la salute dei ragazzi delle scuole.
(di Daniele Mancin)