Home Cronaca Dal 25 aprile al primo maggio, festival dei Rifiuti ad Anzio

Dal 25 aprile al primo maggio, festival dei Rifiuti ad Anzio

Che la raccolta differenziata ad Anzio sia un problema è cosa nota. Che la CamassaAmbiente sia commissariata lo sano anche i muri

Che la raccolta differenziata ad Anzio sia un problema è cosa nota. Che la CamassaAmbiente sia commissariata lo sano anche i muri, che ci siano ritardi e problemi con gli stipendi è cosa nota (ma diciamolo, non è che prima le cose funzionavano meglio) la città di Anzio fatichi a trovare una quadra per quello che riguarda il servizio di igiene urbana è sotto gli occhi di tutti e queste ultime festività hanno dimostrato con un’evidenza allarmante che ha ragione il Sindaco di Anzio Luciano Bruschini. Nell’ultimo consiglio il Primo cittadino ha detto che il servizio fa completamente rifondato perché non funziona e non c’è nulla di più vero. Lo dimostra la galleria fotografica dell’orrore che in questi giorni viene diffusa sui social network ma che è possibile accertare con delle passeggiate dal vivo, praticamente in ogni angolo. Nel parcheggio del Rivazzurra ad Anzio l’immondizia che è stata raccolta nelle spiagge libere e posizionata nelle buste nel parcheggio non viene ritirata da una settimana, creando anche una situazione di disagio ambientale davanti alla Caserma. A Lavinio, ancora una volta, i disagi maggiori, così come a Lido delle Sirene, che sono state prese d’assalto dai turisti nel fine settimana lungo del primo maggio. Il problema è noto, sempre lo stesso. Le soluzioni invece non ci sono. Neanche presso i centro Usa & Jetta, dove i cittadini meglio educati si sono allungati per cercare una soluzione nel buttare i rifiuti e, quelli peggio educati, trovando i cancelli chiusi, anziché riportarseli indietro hanno pensato bene di lasciare tutto li fuori. E l’estate non è ancora iniziata.