Cronaca

I commercianti del Borgo di Nettuno: “Pronti a collaborare per la sicurezza”

Parte dei titolari dei locali del Borgo medievale prende posizione sulla chiusura anticipata all’una di notte dal Sindaco di Nettuno Angelo Casto, a seguito dell’ennesimo gravissimo fatto di cronaca che si è verificato la scorsa settimana quando, dopo una rissa un giovane si è dato alla fuga con l’arma di un poliziotto.

“Penalizzando i locali non si risolve un problema di ordine pubblico – fanno sapere alcuni gestori – nel frattempo invece le nostre attività subiscono danni di non poco conto. Siamo in una situazione davvero ,critica ad un passo dall’avvio della stagione estiva. Vorremmo che il sindaco capisse che i primi ad essere preoccupati per la sicurezza e per le aggressioni siamo noi. Qui al Borgo ci sono le telecamere – dicono ancora – c’è il modo di individuare e punire le persone che si radunano qui per fare confusione e dare fastidio. I responsabili sono individuabili e non ci sembra giusto che per la negligenza di qualcuno a pagare debbano essere tutti. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, pagando la sicurezza privata per bloccare all’origine ogni comportamento incivile, poi basterebbe una pattuglia ad orario di chiusura dei locali per far andare via tutti in sicurezza. I maggiori problemi – concludono – si verificano sempre quando i locali sono ormai chiusi da un pezzo, perché le persone restano in zona senza controlli e perché le attività esterne al Borgo vendono birre anche dopo le due. Ci vorrebbero delle misure complessive di controllo, oggi invece ad essere penalizzati siamo solo noi dentro le mura”.

Alcuni gestori, infine, si sono attivati tramite il proprio avvocato affinché nella mattinata venga protocollata una richiesta di colloquio con il Sindaco a cui presentare una proposta di collaborazione per la sicurezza al Borgo.