E’ accusato di truffa un 52enne di Nettuno che il 3 maggio prossimo dovrà rispondere di questa accusa in Tribunale. L’uomo, infatti, avrebbe acquistato da una coppia di teatini due esemplari di bovini, pagando con un assegno che non riportava il suo nome, ma quello di un’altra persona. L’uomo è quindi entrato in possesso delle due mucche, senza però versare i 2600 euro dovuti per la vendita, e li avrebbe poi rivenduti al mattatoio di Parma traendone un indebito guadagno. Il contadino di 66 anni originario di Chieti e sua moglie si sono quindi costituiti parte civile.