Home Attualità Riduzione servizio donazioni ad Anzio, Santori: “Situazione grave, verrà portata in Regione”

Riduzione servizio donazioni ad Anzio, Santori: “Situazione grave, verrà portata in Regione”

Il consigliere Regionale di Fratelli d'Italia Fabrizio Santori annuncia che la questione della mancanza di personale al centro trasfusionale di Anzio sarà presto portata in Regione

Il centro trasfusionale di Anzio

Non ha di certo lasciato indifferenti la notizia della mancanza di personale al centro trasfusionale di Anzio, e la conseguente necessità di ridurre la possibilità di donare il sangue. A sottolineare l’importanza del problema è il movimento Città Futura Nettuno, con il consigliere Regionale di Fratelli d’Italia Fabrizio Santori pronto ad annunciare che la questione sarà presto portata in Regione.

Il pianeta sanità della provincia di Roma – si legge nel comunicato del movimento – soffre di un terribile male: la carenza di personale che inficia grosse fette dei servizi erogati e non ultimo quello relativo alla donazione del sangue. Infatti è notizia di questi giorni che il centro trasfusionale dell’ospedale di Anzio sarà drasticamente ridotto (donazioni programmate) per la mancanza di personale medico in servizio, che costringe a indebolire un servizio fondamentale.

E anche Fabrizio Santori – Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia – è intervenuto sulla problematica:  “Apprendo con preoccupazione la notizia della riduzione dei giorni in cui poter donare sangue presso il centro trasfusionale di Anzio, a causa della mancanza di personale medico necessario. Un servizio di vitale importanza, alla luce della continua carenza di sangue e della conseguente richiesta di donazioni. Eppure risale ad una settimana fa il rapporto sulla Sanità del Lazio presentato da Zingaretti che snocciolava dati e annunciava un futuro roseo grazie a un bilancio in attivo e risanato, che contrasta con la realtà di oggettive carenze delle strutture anche in provincia di Roma. La questione del centro trasfusionale di Anzio, dunque, sarà portata all’attenzione del Consiglio regionale dove verrà portata all’attenzione del presidente Zingaretti e della sua maggioranza. La grave situazione che sta compromettendo il servizio di donazione ad Anzio deve essere affrontata con urgenza dalla Regione Lazio, che non può permettersi di perdere nemmeno un attimo quando di mezzo c’è un servizio fondamentale per la vita delle persone come questo. Soprattutto a ridosso della stagione estiva, quando sfortunatamente si registra l’emergenza sangue, con il picco negativo delle donazioni. E’ urgente intervenire per garantire una copertura più ampia possibile di queste prestazioni, che rischiano di essere compromesse per la superficialità del presidente Zingaretti al quale chiederemo un intervento risolutore sul caso”.