“Sarai sempre con noi”, lo strazio degli amici per il 18enne vittima di un incidente stradale

“Sarai sempre con noi”, questo il grido straziante degli amici di Carlo Sannino, il diciottenne che domenica sera è rimasto vittima di un incidente stradale a Santa Teresa. Amici che hanno deciso di accompagnarlo a piedi, in un dolorosissimo corteo pieno di palloncini bianchi e azzurri e dell’infinito strazio di chi lo ha conosciuto e amato.

Un corteo che da Anzio Colonia ha raggiunto la Nettunense e ha come meta la chiesa di Santa Teresa, che si trova a poche decine di metri dalla curva su cui Carletto ha perso la vita schiantandosi con la sua auto sul muretto del ponte della stazione. Lacrime e una commozione incontenibile per un migliaio di ragazzi che hanno perso un amico, un fratello, uno sportivo. In corteo gli amici della palestra, gli ultras della Lazio che con lui condividevamo la passione per il calcio e quella per la musica. E ancora, i compagni di scuola dell’Istituto Agrario di Latina, i vicini, i genitori degli amici e i tantissimi che hanno voluto essere vicini ai familiari, lasciare un ultimo saluto, una testimonianza dell’affetto provato.

Tantissime persone che hanno voluto essere presenti in questo momento per testimoniare un affetto profondo. Tra i tanti anche l’amico che era con lui in auto il giorno dell’incidente e che oggi cammina a stento, con l’aiuto delle stampelle e che, a metà corteo, sopraffatto dal dolore, è salito in auto, impossibilitato a continuare il percorso a piedi. “Carlo, Carlo”, il grido dei suoi amici durante tutto il corteo, tutti ancora increduli per una perdita inspiegabile e durissima da sopportare.

Ad accogliere Carletto, sotto la chiesa di Santa Teresa, i suoi amici con una scritta che ricorda il suo amore per la Lazio e tanti fumogeni colorati. E ancora tanti cori per farsi sentire e dare voce a tanto strazio.