Home Cronaca Anzio – Legatoria artigianale e tecnica raku al Chris Cappell

Anzio – Legatoria artigianale e tecnica raku al Chris Cappell

Legatoria artigianale e lavorazione raku: termini che per molti di noi possono suonare oscuri, ma che al Chris Cappell College di Anzio verranno spiegati nei dettagli, tramite un workshop.

Ma di che cosa stiamo parlando? Lo scopo del seminario è prima di tutto quello di diffondere la conoscenza della lavorazione raku che in giapponese significa “gioire il giorno” in armonia con le cose e con gli uomini, nonché le origini della legatoria artigianale.

La tecnica raku nasce nel XVI secolo, ed influenzò tutta la ceramica giapponese, per opera di un monaco della città santa di Kyoto che cominciò ad estrarre i pezzi incandescenti dal forno con le pinze. I maestri ceramisti, che di padre in figlio si tramandavano oralmente l’arte di fare questo tipo di ceramica, mantennero i segreti della lavorazione e della manipolazione delle argille, degli smalti e delle cotture. Il raku si è ultimamente molto radicato anche occidente, delineando una maniera nuova di fare ceramica, un modo di esprimersi, di avere relazioni, di tenere un contatto con la natura che sviluppa ricchezza interiore.

L’idea nasce da una collaborazione con Massimi Minimi, che a Nettuno, oltre alla vendita di oggetti selezionati e attività di servizi di architettura, si occupa di selezionare nuovi artisti e artigiani con l’intento di fare da anello di congiunzione tra il mercato e le esigenze dell’artigiano.

Il 30 marzo presso la biblioteca comunale del Chris Cappell ci sarà Silvia Canu in arte Kucita, che ha una lunga esperienza di famiglia nel settore.”I miei lavori di legatoria – spiega – nascono dalla conoscenza e dal rispetto delle tecniche tradizionali della legatoria italiana unite alla ricerca di soluzioni artistiche più sperimentali che spaziano tra decorazione e astrattismo. La filosofia del mio lavoro è il recupero del tempo naturale, tipico elemento dell’artigianato e preziosa risorsa per chiunque stia cercando un oggetto unico e di grande qualità”.

Di seguito i dettagli del programma:

ore 16.30 piccolo rinfresco di dolci e bevande con sottofondo musicale a tema

ore 17.00 inizio del workshop che si dividerà in due parti:

“Sul far raku”. Origine, storia e tecnica raku: sviluppo e reinvenzione in Occidente. L’esperienza di Steli, laboratorio di Latina che crea oggetti artistici di raku ed organizza corsi didattici

ore 18.00 “Legatoria artigianale”. Introduzione teorica alla legatoria giapponese: origini libri a fisarmonica, libri a farfalla, libri cuciti, libri multisezione fukuru toji chomen. Esposizione di campioni realizzati con tecnica di legatoria giapponese.

Presentazione dei corsi

Rilegature giapponesi 1 e 2 livello (13 e 27 aprile) dal “libro farfalla alle legature yotsume toji”.

Legatoria artigianale per principianti 1 e 2 livello (4 e 18 maggio) dal foglio al libro.

ore 19.00 chiusura del workshop con spazio a domande e riflessioni.

(di Daniele Mancin)