Una notizia tragica quella che ha scosso la città di Anzio, ma anche quella di Nettuno, che hanno appreso della tragica scomparsa di Ferdinando Mazza, per tutti Nando, dirigente scolastico dell’Istituto Anzio 4, ma anche amante dello sport e nota figura in ambito locale. Mazza, infatti, era anche allenatore di calcio e tra le squadre che ha guidato vi era anche la Virtus Nettuno. Una grande passione per lui che viveva lo sport, soprattutto in riferimento ai giovani con i quali riusciva sempre a creare un forte legame di unione e complicità. Con i virtussini ha allenato la juniores e la prima squadra, con una parentesi anche da dirigente come papà Rodolfo storico dirigente del Nettuno Calcio, tra il 2009 e il 2011.
“E’ un enorme dolore per tutti noi – ha detto il presidente della Virtus Nettuno Alessandro Mauro – è un dispiacere indiscernibile. Era una persona corretta, leale e stimata da tutti. Era una persona per bene e appassionata di calcio che ci mancherà tantissimo. Da tutta la società, staff tecnico e giocatori facciamo le più sentite condoglianza alla famiglia”
Alla famiglia va il pensiero del Sindaco di Anzio Luciano Bruschini, dell’assessore alla Pubblica Istruzione Laura Nolfi e di tutto il consiglio comunale. “La Città di Anzio – scrivono dal Comune in una nota stampa – si stringe al dolore della famiglia del dirigente scolastico dell’Istituto Anzio IV, Ferdinando Mazza, prematuramente scomparso questa mattina. Una persona perbene, di grande spessore umano e professionale, che con entusiasmo aveva iniziato la sua esperienza, ad Anzio, all’inizio dell’anno scolastico. Il giorno dei funerali tutti i plessi dell’Istituto Anzio IV saranno chiusi, in segno di lutto, per consentire agli alunni, agli studenti, ai docenti ed a tutto il personale scolastico di dare un ultimo saluto al Preside Ferdinando Mazza”. Al cordoglio si uniscono anche il Sindaco di Nettuno Angelo Casto e l’amministrazione tutta. “Esprimiamo sincero cordoglio alla famiglia del Professor Mazza, grande e rispettato insegnante di matematica e da alcuni anni dirigente scolastico, per la dolorosa perdita subita”.
