Anzio – Il design raccontato ai bambini, gli incontri a Villa Adele

Calcio, cucina, musica, spettacolo, bellezze artistiche e naturali, il patrimonio Italiano è vasto e ben conosciuto da tutta la nazione, ma c’è un argomento di cui non si parla mai, il design. Eppure, il design Italiano è di gran valore e possiede un potenziale altissimo. Una parola che però, purtroppo, in Italia è ancora sconosciuta ai tanti.

Ad Anzio con il patrocinio dell’ADI (Associazione per il Disegno Industriale) sono stati fissati 4 appuntamenti di “ABCDesign” presso il Museo Archeologico per “capire il mondo dei designer e provare un po’ ad esserlo”. Gli appuntamenti sono gratuiti ed indirizzati ai bambini dai 5 ai 10 anni

L’ADI è impegnata in questa direzione: promuovere il design tra le conoscenze di base, provare ad inserirlo nella scuola. “Lo si farà in modo semplice,” – racconta Maria Gabriella Formicola promotrice dell’iniziativa e parte del gruppo ABCDesign (David Giuliani, Ilaria Erbetta, Pietro Guerrieri, Dalia Valdez, Daniel Procopio, Cristina Bucosse, Francesca Tucci e Mattia Bilardello) – avvicinando i bambini con brevi storie di oggetti italiani famosi nel mondo e con laboratori che li vedranno impegnati a fare, disegnare, divertirsi”.

“L’obiettivo del lavoro resta quello di un incontro strutturato, ma parimenti spontaneo, tra bambini e design, occasione per apprendere nell’immaginare, disegnare e costruire piccoli oggetti. Tutto ciò manipolando materiali diversi e immaginando funzioni utili, possibili o travolgenti!” conclude Maria Gabriella Formicola.

Gli appuntamenti sono fissati per sabato 4 marzo con la presentazione di “La caffettiera Cupola” di Aldo Rossi, l’8 aprile con “La scarpa Superga”, 13 maggio con “La fruttiera di Stefano Giovannoni e Guido Venturini” e il 10 giugno con La lampada Lampadina di Achille Castiglioni. Dalle ore 16 alle 18