E’ durata lo spazio di dieci minuti la protesta di un cittadino di 40 anni che pochi minuti fa (alle 9 circa), con un balzo felino, si è arrampicato sulle impalcature che si trovano all’ingresso del palazzo comunale di Nettuno, sotto la finestra del sindaco su Lungomare Matteotti. L’uomo, di cui non si conosce l’identità, si è incatenato, ha preso un megafono e ha urlato: “Cinque anni per un risarcimento – ha detto – ho una sentenza in mano ma non mi pagano, non posso neanche far riparare il camion con cui lavoro e se non lavoro gli faccio compagnia qui sotto. Continuo a parlare appena arriva qualcuno”. E dopo pochissimi minuti si è materializzato alla finestra il vicesindaco e assessore all’Ambiente Daniele Mancini, che in pochissimo lo ha convinto ad entrare nei suo ufficio e a togliersi da una situazione di pericolo. L’uomo lo ha seguito ma è stato chiaro. “Se non risolvete il mio problema domani ritorno”.