In occasione della partenza dalla Stazione Roma Termini della la 29esima edizione del Treno Verde di Legambiente, il circolo Le Rondini di Anzio-Nettuno, Legambiente e Rete Ferroviaria Italiana si sono accordate per la nascita della prima Green Station nel Lazio alla Stazione di Anzio, una decisione che punta a valorizzare gli spazi non presenziati all’interno delle stazioni, ridando così vita ad ambienti tanto frequentati trasformandoli in punti di riferimento per tutta la cittadinanza. A sottoscrivere l’accordo Roberto Scacchi, Presidente di Legambiente Lazio, Anna Tomassetti, presidente del circolo Legambiente “Le Rondini” di Anzio-Nettuno e Vito Episcopo, Direttore Territoriale Produzione Roma di RFI.
“Quella di oggi è una firma storica per Legambiente, Ferrovie dello stato e Rete Ferroviaria Italiana – dichiarano Rossella Muroni di Legambiente e Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio – far nascere una Green Station ad Anzio significa mettere insieme pratiche di cittadinanza attiva, di sostenibilità ambientale e di rigenerazione urbana di cui si sente una estrema esigenza. Farlo ad Anzio, poi, sul tracciato della FL8 Roma-Nettuno, tratta in passato considerata per anni la peggiore della Regione e significativamente migliorata negli ultimi anni, mostra quanto siano possibili azioni concrete per il miglioramento della qualità della vita dei pendolari e dei cittadini”.