Non lasciare mai sui balconi materiali combustibili quali, per esempio, teli in plastica, biancheria stesa, contenitori in carta o addobbi natalizi che potrebbero incendiarsi con i tizzoni ardenti dei fuochi d’artificio; non indirizzare mai i fuochi verso balconi, finestre, bidoni della spazzatura o automobili; non accendere mai i fuochi all’interno di abitazioni; non accendere mai i fuochi in caso di vento; mantenere sempre la distanza minima di 15 metri tra i fuochi e gli spettatori; non indossare mai abbigliamento sintentico (pile, acetati) quando si accendono i fuochi ma indossare fibre naturali (lana o cotone).
La prima accortezza consiste nell’acquistare sempre e soltanto manufatti legali autorizzati, riconoscibili dall’etichettatura e di cui sia certa la provenienza. E’ importante non consegnarli mai nella mani dei bambini, benché spesso vengano considerati semplici ‘giochi’: le ‘stelline’, bruciano a 300 gradi e possono provocare gravi ustioni. I fuochi o botti inesplosi, poi rappresentano un pericolo. Chi dovesse ritrovarli a terra non deve toccarli, cercando di riaccenderli ma deve lasciarli dove sono. E’ importante anche evitare di bagnarli con acqua perché contengono sostanze, come il magnesio miscelato con clorati o nitrati, che, nella fase di asciugatura, possono reagire, sviluppando calore e provocando un’esplosione improvvisa. Quindi massima prudenza per chi decide di usarli oppure, anche meglio, evitarli del tutto.