Home Cronaca Nettuno – Minacce a Tomei per il centro migranti. “Non è mio”

Nettuno – Minacce a Tomei per il centro migranti. “Non è mio”

La possibile apertura di un nuovo centro migranti alla Verdiana, a Nettuno, ormai definitivamente scongiurato grazie anche ai tanti limiti della struttura visionata dai delegati della Prefettura di Roma, ha scatenato infinite polemiche e proteste da parte dei residenti, ma anche molte voci sulla proprietà dell’immobile. In particolare, a finire nel mirino delle polemiche l’ex portavoce del gruppo Noi con il cuore, schierato a sostegno di Rodolfo Turano alle ultime elezioni, Riccardo Tomei, a più riprese aggredito verbalmente da alcuni cittadini che gli imputavano di aver messo a disposizione dei migranti una sua proprietà. “Ci tengo a precisare  – dice Tomei – che il centro immigrati che fortunatamente non si farà più grazie al degrado che c’è in quella zona, e non grazie alla giunta grillina, non è mio. Il centro che doveva essere destinato ai migrati non appartiene a me e tantomeno alla mia famiglia. Questa voce è stata diffusa grazie ad uno scherzo fatto da amici e che si è allargato oltre il dovuto. Ci tengo a precisare che non farei mai un torto del genere alle mia amata Nettuno e al popolo nettunese. Scrivo questa sua righe perché da giorni, senza motivo, sto ricevendo attacchi personali e minacce”.