Non è piaciuta ai proprietari del palazzo pericolante di via Gorizia a Nettuno la notizia che l’intero stabile, e non solo gli ultimi due piani, sono in una condizione di grave degrado. Le dichiarazioni dell’ingegnere del Comune che ha parlato di danni insanabili, hanno causato più di qualche protesta, al punto che il tecnico del Comune ci ha tenuto a fare delle precisazioni. “Lo stato del palazzo è di evidente degrado – ha detto – buttando giù la sopraelevazione i piani inferiori, gravemente danneggiati, non tornano comunque agibili. Si dovrebbero fare degli interventi di consolidamento ma costerebbero più che buttare giù l’intero palazzo e ricostruirlo. Questa resta comunque una scelta del privato, ma noi sconsiglieremo di percorrere questa via. Fare dei lavori di consolidamento su una struttura vecchia, compromessa e realizzata con materiali di scarsa qualità non è la cosa migliore”. Quindi, volendo, la parte inferiore del palazzo può essere salvata, ma solo con interventi costosissimi che non riuscirebbero ad eliminare del tutto i problemi strutturali ormai consolidati. Il danno subito dai proprietari del palazzo è evidente, così come è comprensibile il fatto di accettare con fatica l’idea che l’immobile si stia letteralmente sbriciolando. L’Amministrazione comunale, in ogni caso, è pronta a venire incontro alle esigenze dei cittadini danneggiando, valutando con loro la possibilità di realizzare un nuovo stabile a norma a condizioni agevolate.