Una lite sulla precedenza per accedere al Pronto soccorso si è verificata nella serata di ieri nella sala d’aspetto della struttura ospedaliera dei Comuni di Anzio e Nettuno. Un uomo, che ha portato la figlia minore con una sospetta frattura al braccio si è scontrato con un’altro cittadino che, dopo aver accusato un malore e avvertito un senso di svenimento, voleva passare avanti. In premessa è necessario ricordare che non sono i cittadini ma i medici a valutare gli accessi alla struttura, a seconda della gravità della patologia e dell’emergenza e di certo non in base all’arrivo. I sanitari hanno dato la precedenza alla giovane con sospetta frattura ma la decisione non è piaciuta all’altro uomo in attesa. I due uomini sono quindi venuti alle mani e i presenti hanno chiamato le forze dell’ordine. Sul posto è intervenuta una volante del Commissariato di Polizia di Anzio e Nettuno, la cui sede è poco distante e, in appoggio, un’auto dei carabinieri. Fortunatamente è bastata la vista degli agenti in divisa a calmare gli animi dei protagonisti della discussione che, alla fine, si sono stretti la mano e hanno posto fine alla discussione.
