Home Cronaca Prestiti a usura, il Tribunale assolve tre persone di Anzio e Nettuno

Prestiti a usura, il Tribunale assolve tre persone di Anzio e Nettuno

Un’indagine sui prestiti a usura, relativa anche a un uomo di Nettuno e un uomo e una donna di Anzio, si è conclusa con la condanna di un cittadino di Aprilia e quattro assoluzioni tra cui tutti i residenti dei due comuni del Litorale. Secondo il sostituto procuratore del Tribunale di Latina Luigia Spinelli, titolare dell’inchiesta, “il gruppo avrebbe operato tra il 2000 e il 2006, mettendo in piedi un’associazione per delinquere, trovando le vittime e prestando denaro necessario, arrivando poi a strozzare i clienti con tassi di interesse anche del 235%”. Il processo si è trascinato per diversi anni e, al momento del dibattimento, i reati sono risultati quasi tutti prescritti. Il Tribunale di Latina ha quindi condannato a due anni e mezzo di reclusione, solo per i prestiti a tassi usurari che sarebbero stati fatti al titolare di un’attività di consulenza contabile di Aprilia, il 42enne apriliano Carmelo De Domenico.
Assolto invece con la formula più ampia l’ex finanziere Aurelio Montuori Lagarese, 50 anni, di Nettuno, accusato sia di esercizio abusivo dell’attività finanziaria che di usura. E assolti, in parte nel merito e in parte per prescrizione, Dario Amendola, 71 anni, di Anzio, Maurizio Lanari, 52 anni, di Sabaudia, e Maria Elena Papaleo, 63 anni, di Anzio.