Sono state montate questa mattina al Borgo Medievale di Nettuno, le colonnine che nei prossimi giorni ospiteranno i defibrillatori donati dalla Fondazione Salvati al Comune. Si porta così avanti il progetto, studiato dall’Amministrazione comunale a 5 stelle con il Primario del pronto soccorso di Anzio Simona Curti battezzato “Borgo cardioprotetto”. Si tratta del primo Borgo d’Italia che ha una copertura totale nel caso un residente, un passante o un turista fosse colto da malore cardiaco mentre si trova in zona. Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha organizzato un incontro con i ristoratori del Borgo, che a breve faranno un corso con il personale del Pronto soccorso, per imparare ad usare i defibrillatori. Le colonnine sono state montate sotto le telecamere di videosorveglianza le cui immagini vengono registrate presso il Comando della polizia locale di Nettuno per prevenire gesti di vandalismo, a cui purtroppo il Borgo non è immune, ma anche per evitare possibili furti. In ogni caso i defibrillatori sono dotati di impianto gps e, in caso di furto, verrebbero immediatamente rintracciati. Si tratta, lo ricordiamo, di apparecchi salvavita e danneggiarli o rimuoverli potrebbe avere conseguenze davvero serie.