E’ stata ritrovato dalla Polizia locale di Anzio l’arma con cui la scorsa settimana due persone tra i 30 e i 35 anni hanno picchiato selvaggiamente un 80enne presso la stazione ferroviaria di Lavinio. Due agenti della Polizia locale di Anzio, guidata dal Comandante Sergio Ierace, hanno fermato i due uomini proprio vicino all’uscita della scuola del quartiere presso cui stavano effettuando il servizio di sorveglianza dei bambini alla fine dell’orario scolastico. Gli agenti erano stati allertati dai cittadini che avevano assistito all’aggressione. Uno dei due fermati, lo ricordiamo, con una lunga lista di precedenti, ha ferito l’anziano alla testa e lo ha malmenato causandogli diversi ematomi. L’arma utilizzata è un bastone di grossa taglia rinvenuto ancora sporco di sangue. Si aggrava quindi la posizione dei due responsabili che, una volta portati presso il comando di Villa Adele e ascoltati in merito all’episodio, hanno detto che l’aggressione era legata ad un debito che l’anziano aveva nei loro confronti. I due aggressori sono quindi stati denunciati per lesioni e percosse per futili motivi e la notizia di reato è stata inviata all’Autorità giudiziaria competente. ““Sono in servizio al Comune di Anzio dal 1 dicembre – ha detto il Comandante Ierace – e stiamo portando avanti una grande mole di lavoro. Ho organizzato dei corsi di formazione per il personale a costo zero per il Comune, e abbiamo portato avanti operazioni di rilievo, quindi ho avuto il piacere di realizzare a mie spese il Calendario del Corpo locale che evidenzia l’importanza del lavoro che gli agenti quotidianamente svolgono sul territorio. Sono una persona corretta e perbene – ha concluso in riferimento ad alcuni attacchi di stampa – e non consento a nessuno di screditare la mia persona ed i miei anni di onorato servizio. Ringrazio la RSU del Comando per l’attestato di solidarietà che mi hanno rivolto”.
